Progettare un giardino
Idee e consigli

Tavoli da Giardino

Per avere un bel giardino di cui usufruire a pieno durante la bella stagione e che valorizzi l’intera abitazione non basta riempire gli spazi esterni di piante e arredi; serve piuttosto un’accurata progettazione che tenga conto di molteplici fattori che vanno a determinare sia l’estetica che la fruibilità del giardino stesso.
Spesso, purtroppo, si presta poca attenzione alla progettazione degli spazi esterni, e il risultato è un giardino mai al top, in nessuna stagione, oppure un giardino bello da vedere ma impossibile da sfruttare per il relax e il tempo libero quando il bel tempo lo permette.
Vediamo quali sono le cose da tenere in considerazione quando si progetta un giardino, in modo che esso sia bello e funzionale allo stesso tempo.

• Lo spazio
Nella progettazione di un giardino si parte sempre prendendo in esame lo spazio disponibile: in base a questo vengono organizzate la disposizione delle piante, dei passaggi, la collocazione dell’impianto di irrigazione, dell’illuminazione, delle eventuali strutture quali gazebi, tettoie, piscine o fontane, e degli arredi.
Per far sì che l’insieme risulti armonico, infatti, la progettazione è necessaria, non si può improvvisare o procedere secondo approssimazioni.
Lo spazio, inoltre, non va preso in considerazione solo in termini di dimensioni, ma anche di orientamento. In base ad esso, infatti, si gioca anche la scelta delle piante e la disposizione degli arredi.

• Il clima
Come accennato poco sopra, l’orientamento del giardino e, di conseguenza, anche le condizioni climatiche del luogo, sono determinanti ai fini delle scelte per la realizzazione del giardino stesso.
È facilmente intuibile che se, ad esempio, ci troviamo in una zona molto calda è bene prediligere piante che siano adatte a tale clima, quindi che non hanno necessità di moltissima acqua; e, al contrario, se ci troviamo in una zona caratterizzata da un clima freddo, si dovrebbero prediligere piante che siano in grado di resistere bene ai rigori invernali.
Ma non solo: in base al clima si stabilisce non solo quali piante scegliere, ma anche quali siano i momenti dell’anno migliori per piantarle o metterle a dimora.
Chiariamo, però, che non si tratta di regole rigidissime; diciamo che si possono trovare soluzioni che permettano di coltivare nel proprio giardino le più differenti tipologie di piante, purché si adottino le giuste strategie, che vanno comunque prese in considerazione in fase di progettazione; ad esempio: il tuo giardino non ha molta ombra, ma tu vuoi proprio quelle tali piante che, invece, la amano; la soluzione potrebbe essere quella di prevedere la loro sistemazione al di sotto di cespugli alti, di alberi o di una tettoia, che dovrai includere nel progetto.

• Il terreno
Il terreno non può non essere preso in considerazione durante la progettazione di un giardino. Ogni terreno offre una sua gamma di nutrimenti, adatta o meno a determinati tipi di piante, ed è caratterizzato da una specifica modalità di drenaggio, che determina, anch’essa, la possibilità o meno di coltivare questa o quella varietà pianta.

• L’illuminazione e gli arredi
L’illuminazione e gli arredi del giardino sono fondamentali per rendere gli spazi esterni all’abitazione vivibili e fruibili, e contribuiscono anche a determinarne l’estetica.
In fase di progettazione è sempre bene stabilire subito quali saranno le aree in cui si andranno a collocare tavoli, sedei, sdraio, divanetti e quant’altro, in modo da poter predisporre al meglio l’impianto di illuminazione.

Ma non è da escludere anche un’illuminazione dal carattere puramente decorativo, che vada a valorizzare gli angoli più suggestivi del giardino. Anzi, in questo caso la luce potrebbe svolgere un ruolo fondamentale. La scelta, infatti, del tipo di illuminazione – lampade, piccole sfere, faretti, ecc. – è in grado di conferire grande valore all’insieme e anche la scelta fra luce calda e luce fredda non è affatto da sottovalutare per la valorizzazione del giardino. Infatti, se i materiali degli arredi e le piante tendono verso nuance calde, allora anche le luci devono essere calde, mentre se, invece, i materiali hanno colori freddi o neutro/freddi e le piante presentano fiori bianchi o azzurri, o comunque di tonalità fredde, allora le luci devono essere fredde.


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